Lana del Rey

Il vero nome di Lana del Rey è Elizabeth Woolridge Grant. E’ nata a New York il 21 Giugno di quasi 33 anni fa. Ogni dettaglio sulla sua biografia è facilmente reperibile su Internet, perciò non mi soffermerò ulteriormente su di esso. Sperando di non annoiarvi, vorrei condividere con il mondo cosa significa Lana per me. Avete presente quella sensazione, tipica dell’adolescenza, che fa sentire di poter raggiungere la luna? Quel sentire che tutto è possibile, che ogni cosa possa accadere, in qualsiasi momento. Tutto è lì, a nostra disposizione. Basta allungare la mano e prenderlo. Io ho ben in mente cosa significhi tutto ciò. Prepararsi per uscire una sera d’estate, con i capelli ancora bagnati, colorare le labbra con un po’ di rossetto, varcare la porta e sentire il profumo dell’aria; sentir camminare a passo svelto dentro la testa immagini future: immagini di una giornata al mare, di una sera con gli amici, di un primo appuntamento, e percepire un brivido sulla pelle. Il cuore aumenta il suo ritmo, ci si sente infiniti, ogni momento atteso è fonte di allegria e di armonia con il mondo.

Molti considerano Lana “deprimente”, “triste”, addirittura una “gatta morta”. Per me, invece, Lana è quel rossetto che donava colore alla mia bocca una qualsiasi sera di estate dei miei diciassette anni. Lana è il profumo di ciclamino nell’aria, che fa sorridere l’anima perfino quando è più abbattuta che mai. Forse solo pochi capiranno il significato di tutto ciò. Ma poco importa.

Ascoltando Video Games penso alla bellezza di un amore neonato. Al concedersi e al ricevere, al non aver paura di ammettere “ogni cosa che faccio è per te”, di affermare che si può donare un pezzetto di sé e non sempre questo è mancanza di pudore o di amor proprio. Video Games è desiderare di essere perfetto per un altro essere umano, indossare il suo vestito e il suo profumo preferito. Cercare di conquistare anima e corpo dell’ altro, amando se stessi in primis. Video Games è una notte con gli amici e il grande amore, tra sguardi che celano un volersi reciproco.

Questa canzone rispecchia molto di ciò che emerge dai testi di Lana. Born to Die è un brano più complesso, da cui traspare la disperazione di un amore impossibile, al termine, arrivando a paragonarlo alla morte. Sicuramente, questo testo non emana luce come quello sopraccitato. Born to Die porta, piuttosto, all’interno di una tenebra. Il filo conduttore, però, esiste, perché esiste il voler appartenere all’altro, il desiderio, l’amore, il sentirsi vivi grazie alla presenza di qualcuno. Dal mio punto di vista, Video Games e Born to Die sono tanto simili quanto distanti, in un certo senso forse complementari, ma ciò che Lana trasmette è in entrambi i casi la sua anima fragile, che infine accomuna un po’ tutti. L’insicurezza e precarietà delle cose che ci circondano, anche delle più belle, ma il voler sentire l’eternità in questa frivolezza, il volerne sentire appieno l’emozione. Certo, Video Games si sofferma sull’emozione stessa, sull’euforia del momento; Born to Die è coperta da un velo di oscurità, di tristezza, ma il contenuto non è infine così distante.

Non esprimerò ciò che penso di ogni brano di quest’artista, come artista donna certamente la mia preferita, ma vorrei citare i brani a cui sono più affezionata, compresi quelli meno conosciuti, nella speranza che qualcuno li possa ascoltare.

  • Video Games
  • Born to Die
  • Old Money
  • Black Beauty
  • Fine China
  • Fucked my Way up to the Top
  • Hope is a Dangerous Thing for a Woman Like Me
  • Money Power Glory
  • Off to the Races
  • On Our Way
  • Radio
  • Religion
  • Without You
  • Serial Killer
  • This is What Makes us Girls
  • White Mustang
  • 13 Beaches.

Per concludere, vorrei solo far porre alle persone uno sguardo aldilà dell’apparenza di questa autrice. Lana per me è vita, è il godersi le piccole cose così come le esperienze più forti. E’ provare entusiasmo pensando a qualcosa che verrà, è la dolcezza di una ragazza fragile e insicura che però sa, allo stesso tempo, essere una tigre, forte e donna. E’ tornare a casa con la pelle scottata dal sole, è piangere per un amore finito ma trovare il coraggio di andare avanti, è farsi bella per un appuntamento, è l’indipendenza di chi ha scoperto di che sostanza è fatto, mantenendo le sue debolezze. Debolezze che, in qualche modo, sono ciò che più ci rende preziosi. Lana è la sinuosità e la semplicità allo stesso tempo, è ballare lentamente una sua canzone sotto la luna, son due occhi da cerbiatto che nascondono sofferenza e libertà.

Creature Fear – Bon Iver

“Creature Fear” è la pace dell’anima. Questo brano – come tutto l’album di Vernon – ha la capacità di trasportarmi in una bolla eterea. Posso chiudere gli occhi ed immaginarmi mentre guardo intorno a me e tutto ciò che vedo è una distesa di pini. Riesco a sentire il loro profumo. Riesco ad alzare lo sguardo e vedere stelle ovunque. All’improvviso mi trovo sull’amaca della mia casa in montagna, torno indietro in momenti passati, e sono ancora lì, distesa, circondata solo da rumori di animali e dal suono di questa canzone. Sono infinita, eterna. Sono un puntino in un’enorme vastità, la natura intorno a me potrebbe divorarmi in un attimo, ma ciò non mi spaventa. Questa canzone è un dono, un regalo che solo questo artista avrebbe potuto farmi. Fa sì che di fronte a me, sentendolo, io veda fluttuare immagini di pura vita, vita passata e vita futura; fa tornare la speranza di provare ancora brividi, di essere ancora lì, su quell’amaca, a sentirmi in unione perfetta con il mondo che mi circonda. Justin è in grado di raccogliere dei pezzetti di me, del mio passato, della mia anima, e restituirmeli con dolcezza e profumo di montagna. Rispecchia ciò che sono e, in un secondo, sono di nuovo Io.

Natalìa

I am Natalia, a 22 years old Italian girl who loves music, mountains, flowers, art and literature. Since always, music is my best friend. It has the biggest power on my life. It expresses my feelings, and sometimes changes them too. When I’m sad, or I feel nostalgia (so typical of me!), I put on my favorite artists like Bon Iver – the best ones – and I suddenly feel like the sounds are hugging me, are telling me “it’s everything okay”. I cannot imagine a world without all of this, without my songs which tell me who I am in the moments I forgot it.

If for you music is as much important as it is for me, if you want discover some new one or if you simply want to read my thoughts about music I love, follow me! You can tell me what you think about my impressions, and maybe you can feel less alone by understanding that everyone is sad sometimes, but music and art are the most powerful expression of God, because they’re here to help us going through all the bad stuff in life.

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